Alla ricerca dell’altro, la compassione | Umberto Curi

Venerdì 8 luglio ore 18,00. Confronto sul tema dell’anno.

Umberto Curi è professore emerito di Storia della Filosofia presso l’Università di Padova. Visiting Professor presso le Università di Los Angeles (1977) e di Boston (1984), ha tenuto lezioni e conferenze presso le Università di Amburgo, Barcellona, Belgrado, Bergen, Berlino, Buenos Aires, Cambridge (Massachussets), Cordoba, Lima, Lugano, Madrid, Oslo, Rio de Janeiro, San Paolo, Sevilla, Vancouver, Vienna, Zagabria.

Umberto Curi

Il filosofo Umberto Curi

Dal 1987 e fino al 2011 è stato in servizio come professore ordinario di Storia della Filosofia presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Padova. Ha tenuto corsi di insegnamento anche presso la Scuola Galileiana, presso la Scuola di Specializzazione per l’insegnamento, e presso la Scuola di Dottorato in Filosofia.

Dal 2006 al 2011 è stato Direttore del Centro interdipartimentale di ricerca in Storia e Filosofia delle scienze.

Dal 1997 al 2011 è stato docente e membro del Consiglio Direttivo presso la Scuola di Ecologia umana dell’Università di Padova.

Dal 1994 al 2009 è stato Presidente del corso di laurea in Filosofia dell’Università di Padova.

Dal 2007 al 2009 è stato Coordinatore Nazionale di un Progetto di ricerca di interesse nazionale (PRIN) bandito dal Ministero dell’Università e della ricerca scientifica.

Ha diretto per oltre vent’anni la Fondazione culturale Istituto Gramsci Veneto, è stato membro del Consiglio Direttivo della Biennale Internazionale di Venezia, membro dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici e Direttore artistico del progetto “Mondo 3” Di Rai-Educational. Collabora a quotidiani e periodici locali e nazionali.

Ha pubblicato circa 40 volumi. Fra le sue numerose pubblicazioni, La cognizione dell’amore. Eros e filosofia (Feltrinelli, 1995), Pensare la guerra. L’Europa e il destino della politica, Dedalo, Bari 1999; Polemos. Filosofia come guerra e La forza dello sguardo (presso Bollati Boringhieri, 2000 e 2004); Filosofia del Don Giovanni (Bruno Mondadori, 2002); Variazioni sul mito: Don Giovanni (Marsilio, Venezia 2005); Miti d’amore. Filosofia dell’eros, Bompiani, Milano 2009 (tr. spagnola, Siruela, Madrid 2010). Endiadi. Figure della duplicità, Raffaello Cortina Editore, 2015.

Il libro pubblicato presso Bollati Boringhieri, nel 2008, dal titolo Meglio non essere nati. La condizione umana tra Eschilo e Nietzsche, ha vinto il premio nazionale Capalbio per la filosofia 2009 e il Praemium Classicum Clavaranse. Col volume Straniero (Raffaello Cortina, Milano 2010) ha vinto il Premio nazionale Frascati di filosofia 2011. La sua opera Via di qua. Imparare a morire, Bollati Boringhieri, pubblicata alla fine del 2011, è giunta alla quarta edizione ed è stata finalista per il Premio Viareggio. Negli ultimi anni sono usciti Passione, Raffaello Cortina Editore e L’apparire del bello, Bollati Boringhieri, entrambi del 2013. Le sue pubblicazioni più recenti sono La porta stretta. Come diventare maggiorenni, Bollati Boringhieri, 2015 (tre edizioni in 2 mesi) e I figli di Ares. Guerra infinita e terrorismo, Castelvecchi, Roma 2016. Collabora al supplemento “La lettura” del “Corriere della sera” e al “Corriere del Veneto”.

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